mercoledì 28 agosto 2013

progetto MELTING POT EUROPA per la promozione dei diritti di cittadinanza


 progetto MELTING POT EUROPA 
per la promozione dei diritti di cittadinanza

Diritti sotto sequestro - Dietro la "bagarre" sulla cittadinanza proseguono le prassi illegali di detenzione informale ed i respingimenti collettivi

 

rubrica a cura del Prof. Fulvio Vassallo Paleologo, Università di Palermo

 foto: santo mangiameli



"Malgrado i silenzi dei principali media nazionali, si verificano ancora, in Sicilia come in Puglia, una serie di prassi illegittime applicate dalla polizia di frontiera che ignora impunemente le prescrizioni vincolanti in materia di respingimento e trattenimento amministrativo, dettate dal Regolamento Frontiere Schengen, n.562 del 2006, che impone formalità e garanzie precise per tutti i casi di respingimento, dalla Direttiva sui rimpatri 2008/115/CE, secondo cui il trattenimento amministrativo si può verificare solo all’interno dei CIE con precise garanzie procedurali, e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, che all’art. 19 vieta espressamente le espulsioni ed i respingimenti collettivi. Per non parlare della Costituzione italiana continuamente tradita nella violazione degli articoli 13 e 24 che stabiliscono l’obbligo della convalida giurisdizionale del trattenimento amministrativo ed il diritto ad un ricorso effettivo per tutti, dunque anche per gli immigrati irregolari, come ribadito dall’art. 13 della Convenzione Europea a salvaguardia dei diritti dell’Uomo."
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